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FAQ's

Un contenzioso fiscale è una controversia tra un contribuente (azienda o privato) e l’Agenzia delle Entrate o altri enti fiscali, riguardante l’applicazione o l’interpretazione di norme tributarie. Può sorgere a seguito di un accertamento fiscale, una cartella esattoriale o altre contestazioni relative a imposte, tasse o sanzioni.

È consigliabile rivolgersi a un professionista quando:

  • Ricevi una comunicazione di irregolarità o un avviso di accertamento dall’Agenzia delle Entrate.
  • Devi presentare un ricorso tributario.
  • Hai bisogno di assistenza durante verifiche fiscali o ispezioni.
  • Vuoi valutare le opzioni per ridurre sanzioni o definire la controversia in via stragiudiziale.

Il termine per presentare un ricorso tributario è generalmente di 60 giorni dalla data di notifica dell’atto impugnato (ad esempio, un avviso di accertamento). È fondamentale rispettare questo termine per evitare la decadenza del diritto di ricorrere.

Tieni presente che si applica la sospensione feriale dei termini nel periodo dal 1 al 31 Agosto, che quindi non vanno considerati

La mediazione tributaria è una procedura obbligatoria per le controversie di valore non superiore a 50.000 euro, relativa ad atti emessi dall’Agenzia delle Entrate. Consente di cercare una soluzione stragiudiziale prima di instaurare il contenzioso, presentando un’istanza entro 60 giorni dalla notifica dell’atto.

I vantaggi includono:

  • Riduzione delle sanzioni fino al 50% o più.
  • Tempi più rapidi rispetto al processo tributario.
  • Costi inferiori in termini di spese legali e processuali.
  • Maggiore certezza dell’esito, evitando l’incertezza del giudizio.

L’accertamento con adesione è uno strumento che consente al contribuente di definire in via consensuale le pretese dell’Amministrazione Finanziaria. Presentando un’istanza di adesione, si apre una fase di contraddittorio durante la quale è possibile concordare l’importo dovuto, beneficiando di una riduzione delle sanzioni.

Se non si paga una cartella esattoriale entro i termini previsti, l’Agente della Riscossione (ad esempio, Agenzia delle Entrate-Riscossione) può avviare azioni esecutive come:

  • Fermo amministrativo dei veicoli.
  • Ipoteca su beni immobili.
  • Pignoramento di beni mobili, conti correnti o stipendi.

È importante agire tempestivamente per valutare soluzioni come rateizzazione o impugnazione.

Sì, è possibile richiedere la rateizzazione del debito fiscale sia per somme iscritte a ruolo che per avvisi bonari. Le modalità e i termini variano in base all’importo e alla tipologia del debito. Un professionista può aiutarti a presentare la richiesta corretta e a gestire il piano di pagamento.

Per ridurre il rischio di future controversie:

  • Mantieni una contabilità accurata e aggiornata.
  • Rispetta le scadenze fiscali per dichiarazioni e pagamenti.
  • Aggiornati sulle normative fiscali o affidati a un consulente.
  • Effettua controlli periodici sulla tua posizione fiscale.

Sì, offriamo consulenza fiscale internazionale per aziende e privati con interessi all’estero. Ci occupiamo di:

  • Gestione delle problematiche di doppia imposizione.
  • Transfer pricing e operazioni infragruppo.
  • Consulenza su normative estere e trattati internazionali.

I costi variano in base alla complessità del caso e ai servizi richiesti. Offriamo un preventivo dettagliato e trasparente dopo una prima consulenza gratuita, assicurando un rapporto qualità-prezzo competitivo.

Tieni presente che si applica la sospensione feriale dei termini nel periodo dal 1 al 31 Agosto, che quindi non vanno considerati

Per prenotare una consulenza:

  • Telefono: Chiama il numero +39………
  • Email: Invia un messaggio a info@..it.
  • Modulo Online: Compila il modulo di contatto sul nostro sito.

I nostri servizi sono rivolti sia ad aziende che a privati. Abbiamo esperienza nella gestione di contenziosi fiscali per professionisti, lavoratori autonomi e cittadini che necessitano di assistenza in materia tributaria.

La durata di un processo tributario può variare in base a diversi fattori:

  • Grado di giudizio: Commissione Tributaria Provinciale, Regionale o Cassazione.
  • Carico di lavoro delle commissioni competenti.
  • Complessità della controversia.

In media, un procedimento può durare dai 6 mesi ai 2 anni per ogni grado di giudizio.

Sì, è possibile presentare un appello contro una sentenza sfavorevole della Commissione Tributaria Provinciale entro 60 giorni dalla notifica della decisione. Successivamente, è possibile ricorrere in Cassazione per questioni di legittimità. impugnazione.

Sì, oltre all’assistenza in casi specifici, offriamo servizi di consulenza fiscale continuativa, ideali per aziende e professionisti che desiderano un supporto costante nella gestione delle questioni fiscali e contabili.